Metodo Montessori: come educare i propri figli alla libertà

Nell'educazione Montessori, i bambini sono incoraggiati a esplorare il mondo che li circonda attraverso la manipolazione di oggetti e materiali didattici. Questo tipo di attività permette loro di acquisire conoscenze e di sviluppare abilità pratiche. I materiali didattici sono progettati per essere intuitivi e facilmente comprensibili, in modo che i bambini possano imparare in modo autonomo e a loro ritmo.

Il metodo Montessori si basa su importanti elementi, quali: il rispetto per il bambino, l'ambiente preparato e la concentrazione. Il rispetto per il bambino implica la considerazione della sua unicità e del suo potenziale di apprendimento. L'ambiente preparato si riferisce all'adattamento dell'ambiente fisico e sociale per supportare il bambino nel suo sviluppo. La concentrazione implica la capacità del bambino di dedicarsi a un'attività per un periodo di tempo esteso, che aiuta a sviluppare la capacità di concentrazione e di autocontrollo.

I bambini lavorano insieme in gruppi piccoli e sono incoraggiati a risolvere problemi e a cooperare.

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I principi del Metodo Montessori

Questi principi sono stati sviluppati sulla base di una comprensione profonda dello sviluppo del bambino e offrono un quadro per l'educazione che rispetta l'individuo e promuove la crescita personale e sociale. 

1. Educare all'indipendenza
   
   "La madre che imbocca il bimbo senza compiere lo sforzo per insegnargli a tenere il cucchiaio, non lo sta educando, lo tratta come un fantoccio. Insegnare a mangiare, a lavarsi, a vestirsi è un lavoro ben più difficile che imboccarlo, lavarlo e vestirlo." I bambini devono compiere da soli i propri passi, arrivare ai propri obiettivi, vincere le paure, raggiungere traguardi.
   Per non bloccare le potenzialità del bimbo, dobbiamo educarlo a seguire da soli le proprie piccole vittorie, mostrando loro quanto può essere bello fare le cose da soli. Rientra in questo principio anche la concezione di non educare utilizzando premi e punizioni nei confronti del bambino. 
   
   
2. Non negargli qualcosa perché è "troppo piccolo"
   
   La fiducia è alla base di ogni rapporto, compreso quello con i figli. La base del metodo Montessori è la fiducia verso i bambini, dobbiamo imparare a "lasciar fare" e non escluderli perchè pensiamo che non sono in grado di fare qualcosa. Provare ad dare loro dei compiti a partire dalle attività quotidiane come apparecchiare la tavola o fare il letto e loro avranno grande soddisfazione nell'essere riusciti ad eseguirle da soli.
   
   
3. Guida, ma lascia che il bimbo si goda il suo viaggio
   
   "Il bimbo è come un viaggiatore che osserva le cose nuove e cerca di capire il linguaggio sconosciuto di chi lo circonda". Noi adulti guidiamo il percorso di questi viaggiatori mentre fanno il loro ingresso nella vita.
   
   
4. Osservare molto, intervenire poco
   
   "Il maestro deve ridurre al minimo il proprio intervento. Non è un insegnante che sale in cattedra e dispensa dall'alto il suo sapere, ma deve essere un angelo custode, deve vigilare affinché il bimbo non sia intralciato nella sua libera attività. Deve osservare molto e parlare poco." 
   Osservate ciò che fanno, vigilate su di loro con attenzione, ma lasciateli liberi di sfogare la propria libera attività e indirizzateli a capire come correggersi da soli.
   
   
5. Stimola il bambino alla precisione
   
   I bambini sono naturalmente attratti dai particolari e dal compiere con esattezza determinati atti. Ad esempio, lavarsi le mani diventa per loro un gesto più interessante se gli si insegna che poi devono rimettere il sapone nel posto giusto. La precisione aiuta i più piccoli a sviluppare l'armonia del proprio corpo e il controllo dei movimenti. Tutti i bambini hanno già dentro di loro la curiosità verso le cose nuove e l'attrazione verso i particolari e sono portati naturalmente a compiere con enorme esattezza determinati atti che diventano una sorta di rito da ripetere e ripetere.
   
   
6. Insegnali il contatto con la natura
   
   "Se fate una passeggiata in montagna non prendete il piccolo in braccio, ma lasciatelo libero, mettetevi voi al suo passo, aspettate con pazienza che raccolga un fiore, che osservi un uccellino...". La natura fa bene al cuore e all'anima, ma anche al corpo. Insegnategli la vita all'aperto, portateli nel verde, fategli amare la natura che li circonda.
   
   
7. L'ambiente deve essere "a misura di bambino"
   
   Il bambino cerca ovunque stimoli alla sua crescita intellettuale e fisica. Per questo l’ambiente dove trascorre la maggior parte del tempo e dove si vuole costruire la sua educazione deve essere strutturato pensando alle sue esigenze, rendendolo confortevole e accessibile. In questo modo, il bambino si sentirà tranquillo di sperimentare e affinare le sue potenzialità e questo favorirà la sua crescita intellettuale. 
   

L'educazione Montessori è quindi un metodo pedagogico che mira a sviluppare la piena potenzialità dei bambini attraverso un ambiente di apprendimento libero e stimolante. Si basa sui principi di rispetto, ambiente preparato, concentrazione, collaborazione, rispetto per la natura e indipendenza.

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