Gli ambienti Montessori sono progettati per incoraggiare i bambini ad essere indipendenti e muoversi liberi nello spazio che li circonda. Il pensiero Montessori riconosce il bambino come un essere con grandi potenzialità e abilità, ed è con l'adulto che può scoprire, esprimere ed esplorare tali capacità, acquistando autonomia e fiducia in sé stesso.

Gli ambienti devono quindi essere progettati per incoraggiarli ad essere indipendenti e muoversi liberi nello spazio che li circonda. Liberi di provare, di sperimentare, di sbagliare e di riuscire. Tutto dovrebbe trovarsi alla sua portata, in modo da permettergli di “fare da sé”.

Vediamo insieme come organizzare al meglio gli ambienti del bambino, attraverso piccoli accorgimento sarà possibile trasformare il momento di gioco in momento di gioco e apprendimento.

Organizzare i giochi secondo il metodo Montessori:

Pensa in basso, a misura di bambino 

Scegli mobili con scaffali bassi in modo che il piccolo possa prendere in autonomia giochi e materiali da utilizzare per le sue attività. In questo modo i giochi saranno alla sua visuale: il bambino vede i giochi e può quindi andare a prenderli gattonando. Quando comincerà ad alzarsi in piedi potrà raggiungere gli oggetti che si trovano nei ripiani più in alto.

L’ideale è anche posizionare un tavolo e una sedia a misura, in modo che possa sedersi e fare giochi come i puzzle e le costruzioni, come alternativa al pavimento.

Mantieni il senso dell'ordine, ogni cosa al suo posto

“Ogni cosa al suo posto, un posto per ogni cosa”, questo è uno dei fondamentali principi montessoriani che più amo. Per mantenere il senso dell’ordine è fondamentale che ogni gioco abbia il suo posto e venga rimesso al suo posto dopo essere stato usato. 

Perché? I bambini hanno un’innata predisposizione all’ordine e lo amano, inconsciamente lo ricercano. L’ordine da sicurezza al bambino, gli consente di muoversi in autonomia nell'ambiente e di riporre al proprio posto i giochi con più facilità se sa esattamente dove vanno e se sa che riporre un gioco è un’azione semplice e rapida.

Come possiamo mettere in pratica? Ad esempio se un gioco è composto da piccoli pezzi possiamo riporlo in un cestino o meglio ancora in un vassoio, che il bambino può trasportare e mettere a posto facilmente. Mentre giochi più grandi possono essere messi in cesti ampi e non troppo alti sul pavimento.

Scegli e seleziona i giochi: less is more

Come nella vita, anche nell’ambiente Montessori "less is more"
Meglio avere e dare a disposizione meno giochi, ma di qualità, piuttosto che un infinità di giochi diversi che creano solo disorientamento e confusione, e anche disordine.

Lasciare a disposizione meno giochi e quindi un ambiente più semplice e stimolante, crea nel bambino interesse verso attività che in mezzo ad altri mille giochi andrebbero perse. Sviluppano concentrazione, creatività ed immaginazione, perché quando si ha meno a disposizione, il cervello si spinge un po’ oltre!

L’ordine dei materiali e degli spazi aiuta la concentrazione nei piccoli e permette loro di sentirsi al sicuro proprio perché se ogni cosa ha un posto specifico in cui viene riposta i bambini sanno esattamente dove ritrovarla e come utilizzarla.

L’arredamento "Montessori" è caratterizzato da linee semplici e da uno stile naturale che predilige materiali naturali come il legno. Tutto dovrebbe avere il proprio posto e l’ambiente dovrebbe essere pensato in modo da incoraggiare il bambino a mantenerlo pulito e ben organizzato.